È stata raggiunta l’intesa tra le Associazioni di categoria e i sindacati dei lavoratori circa l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Area Acconciatura ed Estetica per le aziende artigiane.
L’accordo decorre dal 01.01.2023 e avrà validità fino al 31.12.2026.
Di seguito le principali novità.
I minimi tabellari
L’accordo relativo al rinnovo del CCNL Area Acconciatura ed Estetica prevede l’aumento dei minimi tabellari da corrispondere in quattro tranches rispettivamente dal 01.05.2024, dal 01.01.2025, dal 01.01.2026 e dal 01.10.2026. Nei prossimi giorni saranno sottoscritte le tabelle retributive complete per tutti i livelli di inquadramento.
Una tantum
A copertura del periodo di carenza contrattuale (1.01.2023 – 30.04.2024) ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo, verrà corrisposto un importo forfetario una tantum pari ad 80 euro, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato. L’importo verrà erogato in 2 tranches:
- 40 euro con la retribuzione del mese di giugno 2024;
- 40 euro con la retribuzione del mese di luglio 2024.
Agli apprendisti in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo una tantum sarà erogata nella misura del 70%, con le medesime decorrenze.
L’importo dell’una tantum sarà ridotto proporzionalmente in caso di servizio militare, part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concordate.
Contratto a tempo determinato
Viene prevista la possibilità di stipula di contratto a tempo determinato per periodi successivi ai 12 mesi acausali con la seguente causale:
- esigenza di offerta di diverse tipologie di servizi, non presenti nella normale attività e che non sia possibile evadere con il normale organico aziendale.
Preavviso
Vengono modificati i termini di preavviso di licenziamento e di dimissioni. Il preavviso decorre da qualunque giorno del mese.
Apprendistato professionalizzante
L’accordo di rinnovo modifica l’istituto dell’apprendistato professionalizzante con tre novità:
- dal 01.10.2024 gli scatti di anzianità matureranno per tutti gli apprendisti, anche quelli già in forza. L’importo dello scatto di anzianità maturato durante il periodo di apprendistato è di 6 euro;
- vengono modificate le percentuali retributive, con particolare riferimento alle percentuali del 1° anno che passano tutte al 70%;
- l’introduzione di una clausola con la quale si chiarisce che il contratto di apprendistato può essere sottoscritto anche con i giovani che non hanno ancora conseguito l’attestato di qualifica professionale ma che, al momento dell’assunzione, sono iscritti ai corsi di formazione per il conseguimento del titolo riconosciuto ai sensi della normativa vigente.
Vengono introdotte inoltre alcune modifiche nella classificazione del personale prevedendo anche delle figure specifiche nell’area della tolettatura per animali e vengono previsti dei congedi per donne vittime di violenza.
